Se hai in programma un viaggio in Oman, è essenziale comprendere e rispettare le norme culturali locali, in particolare su alcuni argomenti: come il consumo di alcol o sul come vestirsi in Oman. L’Oman è una nazione con una cultura islamica, quindi è fondamentale indossare abiti che rispecchino quell’identità, ovvero che siano rispettosi e conformi alle usanze locali. Seguire queste linee guida sull’abbigliamento appropriato contribuirà a garantire un’esperienza di viaggio armoniosa e rispettosa.
Come vestirsi in Oman: regole generali
Per gli uomini: è importante che si indossino pantaloni lunghi o bermuda che coprano almeno le ginocchia. Le camicie possono essere a maniche lunghe o corte. Dovresti evitare abiti troppo aderenti o trasparenti. Assicurati di coprire adeguatamente il corpo e di vestirti in modo sobrio.
Per le donne: dovrebbero coprire completamente braccia e gambe. Le maniche dei vestiti devono essere lunghe, e gonne o pantaloni dovrebbero coprire le caviglie. Scollature profonde e abiti aderenti sono da evitare. Moltissime donne in Oman scelgono di indossare un foulard per coprire i capelli, anche se non è obbligatorio.
Come vestirsi nelle moschee in Oman
Quando si visita una moschea in Oman, è importante ricordare che l’abbigliamento non è un semplice dettaglio, ma una vera e propria regola di rispetto nei confronti di un luogo sacro. Le norme sono precise e valgono sia per gli uomini che per le donne.
Uomini e donne devono coprirsi completamente prima di entrare. Non è sufficiente avere abiti casual o comodi: l’abbigliamento deve trasmettere sobrietà e modestia. Non sono ammessi pantaloni corti, gonne sopra la caviglia, magliette con maniche corte o vestiti che lascino intravedere anche solo una piccola parte di pelle.
Le donne hanno regole più dettagliate da seguire.
• Devono indossare abiti che coprano interamente gambe e braccia, preferibilmente con maniche lunghe fino al polso e gonne o pantaloni che arrivino fino ai piedi.
• I vestiti devono essere larghi e non aderenti, in modo da non mettere in risalto la silhouette. Anche tessuti troppo trasparenti non sono adatti: se si indossano capi leggeri, è bene avere sotto una sottoveste o pantaloni coprenti.
• È obbligatorio coprire il capo: un foulard, una pashmina o un velo sono sufficienti, purché avvolgano i capelli e il collo. Non è necessario un abbigliamento tradizionale completo, ma i capelli non devono rimanere scoperti.
• Se non si dispone dell’abbigliamento adeguato, in molte moschee vengono forniti abaya (tuniche ampie) e veli da indossare sopra i propri vestiti.
Anche gli uomini devono rispettare precise regole.
• I pantaloni devono essere lunghi: bermuda, shorts o abbigliamento sportivo non sono consentiti.
• La parte superiore del corpo deve essere coperta da una camicia o da una maglietta a maniche lunghe. È bene evitare magliette aderenti, canottiere o tessuti che lascino intravedere la pelle.
• I colori e lo stile dell’abbigliamento dovrebbero essere sobri: niente scritte vistose, loghi sportivi o stampe troppo appariscenti.
Un aspetto che riguarda tutti è la rimozione delle scarpe: prima di entrare, uomini e donne devono toglierle e lasciarle negli appositi spazi. Per questo motivo è consigliabile indossare calzature pratiche e facili da sfilare, come mocassini o sandali. Anche i calzini devono essere puliti e in ordine, poiché ci si muoverà all’interno della moschea a piedi scalzi.
In sintesi, visitare una moschea in Oman significa adottare un abbigliamento che garantisca la copertura completa del corpo, con particolare attenzione per le donne che devono coprire anche i capelli. Vestirsi in questo modo non è soltanto un obbligo formale, ma un gesto di rispetto che permette di vivere la visita senza alcun disagio e in totale armonia con l’ambiente sacro.
Come vestirsi in Oman andando in spiaggia
Nelle località turistiche o sulle spiagge, è accettabile indossare costumi da bagno. Tuttavia questa non è una regola universale: va considerato di seguire il buon senso più che altro.Quindi come vestirsi in Oman se decidessimo di fare un bagno? Semplice, partiamo con il luogo d’uso più limitato in assoluto del costume: la piscina. Molti hotel hanno piscine (interne o esterne). Lì sarà permesso utilizzare il costume. Alcune strutture ricettive hanno persino degli angoli di spiaggia privata: anche in quel caso il costume da bagno sarà ben accettato. Ma non solo. L’Oman ha una costa lunghissima e molte spiagge sono poco frequentate se non proprio quasi del tutto isolate: qui sarà possibile usare il costume da bagno. Oppure, comunque, se siete nel dubbio e vi affidate ad una guida (situazione verosimile, se volete andare a caccia delle spiagge senza alcuna presenza umana) potete chiedere al cicerone di turno che di certo saprà consigliarvi per il meglio. Caso diverso quando siete, ad esempio, in una spiaggia frequentata e/o vicino un centro abitato. Se in questi casi avete dubbi su come vestirsi ricordate che in Oman il classico buon senso di prima rimane sempre un grande consigliere. Ed eventualmente considerare anche la condizione circostante: ovvero, in presenza di autoctoni è forse il caso di godersi la spiaggia in abiti più “comodi”. Soprattutto per quanto riguarda le donne, perchè mettersi in costume attirerebbe lo sguardo dei locali in maniera enormemente maggiore che in Italia.In generale, anche -e soprattuto- in spiaggia, vale la regola di coprirsi con abiti adeguati alla situazione.
Come vestirsi per le attività all’aperto
Per attività all’aperto come escursioni o avventura in montagna, è opportuno indossare abiti leggeri, traspiranti e comodi. Un po’ per ovvi motivi di temperatura, un po’ perchè l’esercizio fisico profuso durante l’escursione ci fa’ accaldare ulteriormente. Le calzature comode sono un capo saldo per tutte le attività di questo genere. Assicurati sempre di mantenere la modestia nelle scelte di abbigliamento.Non sono propriamente considerabili abbigliamento ma sono pur sempre qualcosa da indossare come accessorio: è fondamentale proteggersi dal sole utilizzando cappelli e occhiali da sole. Come vestirsi in Oman di Sera Anche di sera, è consigliabile indossare abiti modesti quando si esce in pubblico. Gli abiti leggeri a maniche lunghe o corte sono generalmente appropriati. Chiaramente gli indumenti possono cambiare in funzione del luogo dove si passerà la serata, ma questa è una considerazione valevole per qualsiasi paese del mondo. Per andare al ristorante o al bar dell’hotel dove alloggiate potreste optare per un outfit diverso rispetto a quello che indosserete per una passeggiata sul “lungomare” della Corniche di Muttrah.
Calzature in Oman: cosa indossare
Scegliere le scarpe giuste per un viaggio in Oman è fondamentale: il Paese offre paesaggi e attività molto diversi tra loro, che spaziano dalle spiagge incontaminate al deserto, dalle montagne ai musei cittadini. Un turista si trova quindi a dover affrontare situazioni molto varie, e avere le calzature adatte può fare la differenza tra un’esperienza comoda e piacevole e una piena di disagi.
- Scarpe da trekking o da escursione
Indispensabili per chi desidera esplorare i wadi (canyon con acqua), affrontare percorsi in montagna o camminare tra le rocce del deserto. Meglio optare per scarpe da trekking leggere ma robuste, con suola antiscivolo e buona aderenza. Se pensate di fare camminate lunghe, scegliete modelli traspiranti per affrontare il caldo, magari impermeabili se prevedete di attraversare tratti d’acqua nei wadi. - Sandali comodi
Un paio di sandali ben fatti è quasi obbligatorio in Oman. Si usano in città, nelle giornate calde e soprattutto per muoversi con facilità nelle spiagge o nei resort. L’ideale è scegliere sandali con suola ergonomica e non completamente piatti, per poterci camminare diverse ore senza stancarsi. Anche per visitare moschee o case tradizionali sono molto pratici, perché si sfilano e si rimettono velocemente. - Scarpe chiuse leggere
Per girare nelle città come Muscat, Nizwa o Salalah, dove si cammina molto tra mercati, musei e quartieri moderni, è utile avere un paio di scarpe chiuse ma leggere. Possono essere sneakers in tessuto traspirante, mocassini o scarpe casual che si adattino sia al giorno che alla sera. Sono la scelta migliore quando non si vuole indossare sandali ma si preferisce un aspetto più ordinato. - Calzature per la spiaggia
Chi prevede di passare tempo in mare o nei wadi può portare un paio di scarpette da acqua: utili per camminare sugli scogli, sulla sabbia bollente o nei letti dei fiumi rocciosi. Non sono indispensabili per tutti, ma molto pratiche se amate nuotare in zone non attrezzate. - Scarpe eleganti per la sera
Pur non essendo obbligatorie, un paio di scarpe un po’ più eleganti può tornare utile. Per gli uomini, un paio di mocassini o scarpe chiuse sobrie; per le donne, ballerine o sandali più raffinati. Non si tratta di un must, ma può essere piacevole avere una calzatura adatta per una serata al ristorante, uno spettacolo al teatro reale di Muscat o semplicemente per sentirsi in ordine in un contesto più formale.
L’ideale è organizzarsi con almeno tre tipologie di calzature:
- un paio di scarpe da trekking/escursione,
- un paio di sandali comodi,
- un paio di scarpe leggere o eleganti per la città e la sera.
In questo modo sarete pronti ad affrontare ogni situazione, dal deserto alle spiagge, dalle visite culturali alle passeggiate nei souq.