La storia di Elisa: dall’Italia all’Oman, una vita di avventura
Dietro ogni viaggio c’è una storia, una narrazione ricca di emozioni, avventure e scoperte. Condividiamo con piacere le pagine della storia di Elisa, una giovane donna italiana con una fervida passione per l’avventura e i viaggi.

Imprenditrice nel settore turistico nella capitale dell’Oman, Elisa incarna l’essenza stessa dell’esplorazione, avendo saputo trasformare la sua passione in un’opportunità di lavoro e di scoperta continua. Attraverso il suo lavoro, non solo offre ai viaggiatori esperienze indimenticabili, ma anche un’opportunità di conoscere la cultura, la storia e la bellezza di questa terra unica.
Le sue giornate sono un vortice di attività: dalla pianificazione di itinerari avvincenti alla guida di escursioni tra paesaggi mozzafiato e incontri con persone incredibili.

Come tutto è cominciato
In questa intervista esclusiva, ci immergiamo nell’universo di Elisa.
Ciao Elisa! Partiamo dall’inizio. Come sei arrivata in Oman?
<< Ciao a tutti i lettori di Italiani in Oman, è un piacere! La decisione di trasferirmi è stata guidata dalla volontà di iniziare una nuova avventura. Ho cominciato nel sud, a Salalah, e solo dopo mi sono spostata a Muscat. Mi sono innamorata della cultura e delle opportunità. Muscat è diventata la mia casa. >>



Dall’arrivo all’inizio di un’attività
Una volta arrivata nella capitale, come ti sei trovata?
<<Mi sono chiesta: “Cosa si può fare in questo Oman?”. Volevo un’opportunità che mi permettesse anche di esplorare. Così ho pensato: “Perché non diventare guida turistica?”>>
<<All’inizio sembrava semplice, ma ho affrontato molte procedure burocratiche, dal visto alle licenze. Ho preso una stanza, mi sono organizzata, e ho cominciato a pianificare la mia attività.>>
<<Dopo un’estate in Italia per completare alcune certificazioni, come quella per insegnare italiano agli stranieri, sono tornata in Oman… e poi è arrivato il Covid.>>
L’impatto della pandemia
<<Il Covid ha cambiato tutto. Mi ha costretta a restare nel paese, ma mi ha dato anche l’opportunità di avvicinarmi ancora di più alla comunità omanita.>>

Gli omaniti: tra tradizione e apertura
Parlaci della gente. Che percezione hai degli omaniti?
<<Durante il Covid ho potuto osservare più da vicino la cultura locale. Gli omaniti sono molto legati alla loro terra e alla comunità.>>
<<Non troverete mai un grattacielo qui. Vogliono mantenere l’identità architettonica del paese. >>
<<Allo stesso tempo, sono estremamente accoglienti e socievoli con gli stranieri. Amichevoli e umili sono i due aggettivi più ricorrenti tra i miei clienti.>>

Cosa vedere a Muscat secondo Elisa
Quali sono i luoghi che attirano turisti a Muscat?
<<Amo la natura. Le spiagge sono tantissime: alcune famose, altre più nascoste, come Qantab e Al Jissah. Autentiche, senza lettini o strutture, perfette per chi cerca un’esperienza naturale.>>
<<Anche i locali stanno aumentando. Il W e il Siddartha Lounge sono esempi di luoghi con design accattivante. Non sarà mai Dubai, ma l’evoluzione è in atto.>>
Le spiagge di Muscat
Parlaci ancora delle spiagge.
<<Ci sono spiagge raggiungibili in 20 minuti. Puoi anche campeggiare. Una gita in barca da Qantab ad Al Jissah è magnifica. È la stessa costa dei resort, ma più autentica.>>
<<Le spiagge libere offrono esperienze indimenticabili, a basso costo. E sono fruibili tutto l’anno.>>
Costume da bagno e buon senso
Come viene vissuto il costume da bagno in Oman?
<<All’inizio ero molto prudente: maniche, sciarpa… Poi ho capito che bisogna solo usare buon senso.>><<Nelle spiagge dei villaggi è bene coprirsi, ma ci sono tantissime spiagge dove è normale stare in costume, specialmente quelle frequentate da turisti.>>
Emozioni e relazioni con i clienti
Qual è l’esperienza più bella che hai vissuto a Muscat?
<<Forse quando saluto i clienti e si commuovono. In certi casi ci sentiamo ancora dopo anni. Mi lascia sempre sorpresa e felice.>>
L’Oman come meta turistica
Come vedi l’Oman dal punto di vista turistico?
<<Il turismo sta crescendo. L’Oman è una meta diversa dalle solite, molto originale.>>
<<Ma non è sempre facile muoversi in autonomia. Qui entra in gioco il mio ruolo. Ci sono attività non pubblicizzate, zone poco accessibili senza attrezzatura.>>
<<Proporre tour nel deserto, off-road, hiking e camping significa colmare un gap reale per chi non conosce il territorio.>>
Conclusione
Grazie mille Elisa, per aver raccolto la tua testimonianza e il tuo entusiasmo!
<<Grazie a voi e a tutti i lettori! Vi aspetto in Oman per scoprire tutte le sue meraviglie… perché merita davvero moltissimo!>>