Molti membri (e non) del gruppo Facebook Italiani in Oman chiedono nei messaggi privati di chiarire alcuni aspetti legali. Considerazione giusta e legittima. Prima di esplorare le meraviglie del sultanato, è interessante comprendere le basi della legge in Oman, che plasmano la vita quotidiana in questo affascinante paese. Questo articolo funge da guida informativa per i turisti, offrendo una panoramica sulla legge in Oman e in particolare sugli aspetti chiave del codice penale. Acquisire una comprensione chiara di tali normative vi permetterà di godere appieno delle bellezze di Oman in modo rispettoso e consapevole.L’argomento è enorme, quindi cerchiamo di restringere il campo a quattro degli aspetti che ci è capitato di leggere più spesso: alcol, gioco d’azzardo, prostituzione e legittima difesa. Esplorando Oman nel Rispetto delle Leggi Locali Per molti “italiani in Oman”, o turisti in senso più lato, intraprendere un viaggio significa organizzare anche un pre-viaggio. Nella preparazione c’è chi considera tanto il bagaglio, gli accessori, gli oggetti da portare e da indossare quanto le informazioni da conoscere prima di recarsi sul posto. Conoscere le regole, e magari la legge in Oman, può essere un’ottima fonte per capire più a fondo un popolo, anche da un punto di vista giuridico. Così, oltre alla correlazione “fa caldo > ci si veste leggeri” scopriremo che non è poi tanto male comprendere che “c’è questo tipo di sanzione qualora mi comportassi così > ci penso due volte prima”. Questo articolo fornisce una guida informativa proprio sulla sanzione, il lato (giustamente) più temuto da alcuni turisti, esaminando alcuni articoli del codice penale omanita che potrebbero impattare positivamente sulla vostra esperienza di viaggio. Difatti, la decisione della stesura di questo articolo e di chiarire alcuni aspetti normativi importanti è stata presa proprio a seguito delle (molte!) richieste di informazioni che ci sono pervenute attraverso la la pagina Facebook e Instagram di Italiani in Oman. Dopo tante guide sulle spiagge, sui percorsi, i wadi e le architetture, questa guida sulle informazioni legali vi aiuterà ulteriormente a viaggiare in modo informato e consapevole, garantendo che ogni momento trascorso in questa terra straordinaria sia un’esperienza autentica e rispettosa delle sue leggi e tradizioni. Gli articoli che seguono non sono affatto interpretazioni o riassunti: sono l’esatta traduzione del relativo articolo tratto dal codice penale omanita. Alcool Da sempre, la prima domanda che un italiano in Oman si pone è: “potrò prendermi una birra?”. Una domanda del genere è legittima in occasione di un viaggio in un paese musulmano: ne parliamo più approfonditamente nell’articolo Alcolici in Oman: tutto quello che devi sapere. Ma vediamo cosa dice la legge in Oman. In realtà, seppur sia un argomento per noi così sentito, non trova effettivamente un capito lo a sè ma rientra nei “Crimini contro la Famiglia e la Società”. Art. 285 Possesso di alcol Chiunque detenga, produca, porti o commerci con alcol, organizzi o prepari un luogo per il consumo di alcol o sostanze inebrianti, o intraprenda qualsiasi attività ad esse collegata senza una licenza dalle autorità competenti, sarà punito con la reclusione per un periodo non inferiore a (6) sei mesi e non superiore a (3) tre anni, e una multa non inferiore a (300) trecento Rial Omaniti e non superiore a (1.000) mille Rial Omaniti, o una delle due punizioni suddette. La confisca di alcol, strumenti, sostanze e mezzi utilizzati nella loro produzione o trasporto, e la chiusura del luogo in cui è stato commesso il reato, saranno decise. Art. 286 Consumo di alcol Chiunque consumi alcol o una bevanda intossicante* in un luogo pubblico o venga trovato in uno stato di ubriachezza in un luogo pubblico, e chiunque arrechi disturbo o fastidio agli altri, o disturbi la pace pubblica a causa della propria ubriachezza, sarà punito con la reclusione per un periodo non inferiore a un mese e non superiore a (6) sei mesi, e una multa non inferiore a (100) cento Rial Omaniti e non superiore a (500) cinquecento Rial Omaniti, o una delle due punizioni suddette.(nota: *intossicante è il traducente letterale per “intoxicating drink”, parola usata nel codice penale omanita per descrivere qualsiasi bevanda inebriante. Art. 287 Niente alcol ai minorenni art 287 Whoever offers a person who has not competed (18) eighteen years of age alcohol or an intoxicating drink, or incites him to consume it, shall be punished by imprisonment for a period no less than a month and not exceeding a year, and a fine no less than (100) one hundred Rial Omani and not exceeding (1,000) one thousand Rial Omani, or one of those two punishments.It is permitted to adjudicate the closure of the venue or the place in which the crime is committed. Gioco d’azzardo Il testo fa riferimento alla parola “gambling”, che in italiano usa il comune traducente “gioco d’azzardo”. La legge che troviamo in Oman si presta abbastanza ad interpretazioni. Tecnicamente ci si riferisce ad attività che coinvolgono scommesse di denaro o altri beni su un risultato incerto con l’intenzione di guadagnare di più o vincere premi. Ciò può includere una varietà enorme di attività, come scommesse sportive, giochi da casinò, lotterie, poker, slot machine e altri tipi di giochi d’azzardo. Art. 188 Definizione del gioco d’azzardo I giochi d’azzardo sono quelli in cui si concorda che il perdente fornisca al vincitore una certa considerazione. Art. 289 Organizzare gioco d’azzardo Chiunque organizza, prepara, apre o gestisce un luogo per il gioco d’azzardo, o organizza uno qualsiasi dei suoi giochi, sarà punito con la reclusione per un periodo non inferiore a (3) tre mesi e non superiore a (3) tre anni, e con una multa non inferiore a (100) cento Rial Omaniti e non superiore a (1.000) mille Rial Omaniti, o con una delle due suddette pene. Art. 290 Giocare d’azzardo Chiunque giochi a qualsiasi gioco d’azzardo sarà punito con la reclusione per un periodo non inferiore a un mese e non superiore a (6) sei mesi, e con una multa non inferiore a (100) cento Rial Omaniti e non superiore a (500) cinquecento Rial Omaniti, o con una delle due suddette pene. Prostituzione Chiariamo solidamente un aspetto: l’Oman non è di certo un paese meta di turismo sessuale. Non che il fenomeno non sia presente nei paesi arabi (tutt’altro, a partire da Dubai!), tuttavia è assolutamente indubbio che l’Oman possa essere considerato paese estremamente sicuro anche sotto questo aspetto. Anche la legge in Oman, talvolta, viene bucata. Il perfetto controllo non esiste e qualche volta può accadere che anche in Oman si riscontrino fenomeni del genere, magari nei pressi di lussuosi alberghi. Art. 253 Adescamento Chiunque venga trovato a sollecitare prostituzione o dissolutezza verso i passanti in un luogo pubblico attraverso parole, segni o qualsiasi altro mezzo sarà punito con la reclusione per un periodo non inferiore a (6) sei mesi e non superiore a un anno. Art. 254 Adescamento Chiunque incita, attira, seduce, alletta o assiste una persona nell’utilizzo di qualsiasi mezzo alla prostituzione o dissolutezza, e ciò porta alla commissione dell’atto, sarà punito con la reclusione per un periodo non inferiore a (3) tre anni e non superiore a (7) sette anni.Se il reato è commesso sotto costrizione, minaccia o inganno, se la vittima non ha compiuto (18) diciotto anni di età, o se l’autore è uno dei suoi ascendenti, responsabile della sua educazione o cura, o ha autorità su di lui, la pena sarà la reclusione fino a (10) dieci anni. Legittima difesa La legittima difesa è un argomento dibattuto in Italia: è difatta aspra la battaglia tra chi ritiene che la legittima difesa debba essere un’azione tutelata a prescindere in caso di offesa e c’è chi dice che deve essere in qualche modo correlata all’offesa lasciando ampio spazio sull’interpretazione nel “misurare” la forza d’offesa e difesa.La legge in Oman, in questo caso, è molto più chiara. Art 45. Legittima difesa contro forze dell’ordine Non ci sarà reato se l’atto è commesso da un pubblico ufficiale in uno qualsiasi dei seguenti due casi:(a) se l’atto è compiuto nell’adempimento di un dovere imposto dalla legge o da un legittimo ordine emesso da autorità competenti.(b) se l’atto è compiuto in buona fede per far rispettare una legge. Art. 46 Legittima difesa Non sussiste reato se l’atto è compiuto nell’esercizio del diritto di legittima difesa, e tale diritto sorge se sono soddisfatte le seguenti condizioni:(a) se il difensore si trova di fronte a un pericolo immediato di un crimine contro se stesso, la sua onorabilità o la sua proprietà, o contro un’altra persona, la sua onorabilità o la sua proprietà, o se il difensore crede nell’insorgere di tale pericolo e la sua convinzione è basata su ragionevoli motivi.(b) al difensore è impossibile rivolgersi alle autorità pubbliche in modo tempestivo per respingere tale pericolo.(c) non esiste un altro mezzo per respingere tale pericolo.(d) la difesa è necessaria per respingere l’aggressione e proporzionata ad essa.(e) la difesa è rivolta alla fonte dell’aggressione. Art. 47 Eccesso di legittima difesa Se il difensore supera, in buona fede, i limiti del diritto di legittima difesa o pensa erroneamente di trovarsi in una situazione di legittima difesa, sarà responsabile del reato commesso.In questo caso, il tribunale può stabilire la pena per un illecito anziché una pena per un reato, e stabilire la pena per un’infrazione anziché una pena per un illecito. Art. 48 Quando c’è legittima difesa Lo stato di legittima difesa sorge, anche se la persona contro cui viene esercitato questo diritto non è penalmente responsabile secondo quanto previsto dalle disposizioni sulle esclusioni di responsabilità prescritte dalla legge.